L’AMERICA METTE LE BASI PER DICHIARARE GUERRA AI COSIDDETTI “UFO”

Ci siamo, il momento che aspettavamo e che temevamo è giunto. Il Congresso USA, dopo aver reso pubblico uno strano ed improvviso interesse per gli “UFO”, ora, a quanto pare, vorrebbe poter iniziare un vero e proprio processo di attuazione legislativa avente finalità assolutamente diverse da quelle annunciate. 

Sono due per ora le proposte di legge, una si chiama H.R. 4350, ed è intitolata Fiscal Year 2022 National Defense Authorization Act alla Camera dei Rappresentanti. L’altra, presentata come S.2610, è soprannominata Fiscal Year 22 Intelligence Authorization Act al Senato. 

Su cosa si concentreranno entrambe? I progetti di legge, a quanto pare, sembrano voler rispondere alle tante “preoccupazioni” che, a loro dire, stanno sorgendo per la sicurezza nazionale. La Task Force UAP infatti, nel giugno appena scorso, aveva presentato un rapporto al Congresso, dove erano stati esaminati 144 avvistamenti fatti da militari e altri funzionari federali in un arco temporale compreso tra il 2004 e il 2021.

Dei 144 casi indagati nel rapporto, solo uno fu identificato, e 21 furono ricondotti a possibili sperimentazioni di Russia, Cina o di altri paesi in possesso di tecnologia ipersonica. I restanti 122 casi vennero dichiarati inspiegabili. Si evitò inoltre di citare o indicare la possibilità di una qualche origine aliena, ma senza neanche escluderla, lasciando quindi ogni porta aperta a tale possibilità. 

Eppure, tra i tanti forse, le possibilità non escluse, e le varie conclusioni non conclusive, sembrò, e sembra ancora oggi, esserci però tre assolute certezze: 

  • i cosiddetti “UAP” pongono chiaramente un problema di sicurezza del volo e possono rappresentare una sfida alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti”
  • gli “UAP” possono essere il risultato di un unica origine, ossia quella di “tecnologie impiegate da Cina, Russia, o di un’altra nazione o entità non governativa”.
  • la possibilità aliena, viene totalmente ignorata, seppur non ci siano prove o evidenze che suggeriscano tale approccio

Ma vediamo nel dettaglio di cosa tratterebbero i due progetti di legge. 

Se S.2610 venisse approvata, la sezione 345 del disegno di legge obbligherà l’intera comunità di intelligence a condividere qualsiasi informazione sugli UAP con la task force del Pentagono, oltre al National Air and Space Intelligence Center. Richiederebbe anche rapporti classificati su avvistamenti o incontri di UAP al Congresso, a partire da soli 90 giorni dopo il passaggio della legge, per poi continuare la riconsegna su base trimestrale.

La sezione 1652 della H.R. 4350 invece, che è stata aggiunta dal deputato democratico Ruben Gallego (Arizona), creerebbe un nuovo ufficio permanente per indagare sugli UAP, posizionato all’interno dell’Ufficio del Segretario della Difesa, e se questa disposizione non verrà modificata prima che diventi legge, essa imporrà che il nuovo ufficio UAP crei un database per gli incidenti UAP, per analizzare “i collegamenti tra fenomeni aerei non identificati e governi stranieri avversari, altri governi stranieri o attori non statali”, e determinare se questi incontri costituiscano una minaccia. Anche qui, la disposizione della legge della Camera richiederebbe rapporti a diversi comitati del Congresso.

Sembra quindi riaffiorare un vero e proprio interesse del governo verso gli UFO, interesse che sembrava essere stato messo da parte negli ultimi decenni, ma che a quanto pare ora, sulla base di determinati e ripetuti movimenti e situazioni succedutesi soprattutto recentemente, non è più possibile tacere, celare o sminuire.

Ricordiamo, inoltre, che per la prima volta i piloti civili e militari sono invitati a relazionare gli avvistamenti di UAP/UFO durante le loro missioni di volo. E ricordiamo ancora, che si è arrivati a questo risultato solo dopo un intenso e continuo lavoro da parte di alcuni importanti ed influenti membri del parlamento e consiglieri, come il Senatore Harry Reid, Chris Mellon (ex vice segretario aggiunto alla difesa per l’intelligence nelle amministrazioni Clinton e George W. Bush), il Senatore Marco Rubio (Presidente della Commissione per i Servizi di Intelligence del Senato), e John Podesta (capo di gabinetto di Bill Clinton, consigliere senior di Hillary Clinton e Barack Obama).

E’ importante inoltre sottolineare che questa volta la partita non si svolge solo in casa Usa, infatti il documento prevederebbe anche la possibilità di estendere la collaborazione con altri paesi e partner vari, incluso agenzie private.

Ma perché come anticipavo inizialmente, questo momento era da noi atteso e alquanto temuto? Beh, non sembra proprio un bel segno, quello che l’America abbia deciso sia giunta l’ora di attivarsi e di mettere mano su una legislazione che la vede chiaramente schierarsi contro gli UFO. Movimenti e azioni che più che difensive, hanno un chiaro carattere diretto verso l’attacco a prescindere, con l’assoluto ed evidente intento al voler marcare il proprio territorio, ed il tutto in vista delle sempre più numerose incursioni “UFO”, incursioni che come ben sappiamo di “non identificato” hanno ben poco, o quasi nulla, sia che si parli di velivoli alieni, sia che si parli di oggetti terrestri segreti “altamente” tecnologizzati. Incursioni che fino a prova contraria, parlando di interventi extraterrestri, sinora non hanno mai dato segno di alcuna volontà offensiva o minacciosa…anzi.

VIDEO DELLA NASA RIVELA LA VERA NATURA DELLE CIVILTÀ EXTRATERRESTRI - Sante Pagano

Una manovra certamente alquanto oscura, che in realtà potrebbe vedere le proprie origini nascere ufficialmente nel 1982, quando fu istituito lo Space Command, una forza armata degli Stati Uniti d’America che si promuoveva come responsabile di tutte le operazioni spaziali, e che ha ridestato particolare interesse quando Trump si preoccupò di riesumarla, rinforzarla e cambiarne il nome in United States Space Force, il 20 dicembre 2019. Proprio nell’agosto dell’anno corrente, infatti, il Pentagono, aveva già accennato di voler incaricare la “US Space Force” di indagare sui rapporti riguardanti i fenomeni aerei non identificati, proprio perchè tale forza armata, non sembrerebbe “avere confini geografici”, ha accesso a tecnologie di sorveglianza che mancano agli altri servizi, e visto che, é proprio il Pentagono ad averlo affermato, gli UFO provengono effettivamente dal dominio di cui è responsabile la US Space Force, lo spazio.

Cosa succede quindi? Stiamo assistendo ad una presa di posizione forte e chiara che vorrebbe iniziare ad imporre il suo dominio e rivendicare quegli spazi che ormai vengono “violati” continuamente ed impunemente? Stiamo assistendo a manovre e organizzazioni logistico-strutturali, che presto richiederanno nuovo consenso per poter permettere ai poteri forti di “dichiarare guerra” a questi “indesiderati” visitatori extraterrestri

Beh, se tutto questo dovesse diventare la realtà dei fatti, personalmente non mi meraviglierei affatto, d’altronde, l’infernale e mendace macchina mediatica ha già messo in moto, da vari decenni ormai, un enorme e ben strutturato processo di discredito e disinformazione sulla realtà ufologica-extraterrestre, ed il secondo passo non potrebbe che essere quello pratico, attraverso un’apposita manovra legislativo-militare.

Si certo, è talmente ridicola quella volontà che vorrebbe dichiarare guerra a queste evolutissime civiltà, che davvero non ci sarebbe nulla di cui preoccuparci. Ma cosa dire invece se iniziasse a dilagare una globale e concreta idea di paura e terrore rispetto ad eventuali futuri attacchi provenienti dallo spazio profondo? Beh, in un attimo ogni potenziamento armato militare nello spazio sarebbe subito consentito, e ciò potrebbe anche immediatamente dare il via a nuove imposizioni, restrizioni e consensi, togliendo ancora una volta tutte quelle libertà, quei diritti, quei poteri che pian piano stiamo perdendo e delegando ad altri, per dar spazio, sempre piu, al proliferare di un’umanità sempre meno umana, e sempre più svuotata di ogni valore, pensiero e capacità di discernimento.

Una possibilità che sta dando già i primi segni, e che potrebbe ben presto diventare una realtà assoluta e concreta, la quale potrebbe coglierci all’improvviso e catapultarci in una nuova ed inverosimile dimensione senza neanche accorgercene, se continueremo ad avanzare con tale stato di assopimento ed ignoranza, accecati in questo cammino fatto di materialismo, assoluta indifferenza e noncuranza, verso il prossimo, e verso sé stessi.

Restiamo desti quindi, uniti, vigili e consapevoli, perché chi ha in mano le redini di questo mondo, ha capito già da tempo che sonno, ignoranza e divisione non portano che guai, perdita di potere, e incapacità all’espressione e difesa di ogni diritto.

Sante Pagano, 29 Settembre 2021

PER APPROFONDIRE:

https://www.thebongiovannifamily.it/

https://www.piergiorgiocaria.it/it/

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