ESCLUSIVO: SONO STATE RECUPERATE NAVI ALIENE DAL PENTAGONO

Il governo Americano detiene velivoli alieni? Non si parla di altro in queste ultime settimane dopo le recenti rivelazioni di Grush ed altri esponenti politici di spicco. Fino a ieri tutto ciò sembrava pura fantascienza, ma oggi le cose sembrano voler cambiare. Infatti, sempre più persone si fanno avanti per raccontare ciò che sanno riguardo la realtà extraterrestre.

Proprio in questi giorni infatti, si è tornato a discutere di detenzione illecita e segreta di velivoli alieni da parte del governo americano. Ma questa volta lo si è fatto entrando in dettagli davvero interessanti.

Ciò che è venuto fuori, grazie alle rivelazioni di fonti particolarmente attendibili, e attraverso la testata giornalistica Daily Mail, è l’esistenza di un ufficio segreto della CIA che coordina da decenni il recupero degli UFO precipitati in tutto il mondo.

Stiamo parlando di un ufficio denominato Office of Global Access (OGA), un’ala della direzione scientifica e tecnologica della Central Intelligence Agency, che avrebbe svolto un ruolo centrale dal 2003 nel recuperare e gestire alcune navicelle spaziali aliene.

Le tre fonti, che hanno parlato a condizione di anonimato per evitare ritorsioni, sono state tutte informate da individui coinvolti in quelle presunte missioni di recupero degli UFO.

Una di queste ha inoltre affermato che almeno nove navicelle, molto probabilmente non umane, sono state recuperate dal governo degli Stati Uniti.

Ulteriori prove insomma, a sostegno di quanto è stato detto da rilevanti figure governative e militari come l’ex alto ufficiale dell’intelligence David Grusch.

A luglio infatti, Grusch si presentò davanti al Congresso americano, affermando durante un’udienza pubblica che, mentre lavorava per l’ufficio UFO del Pentagono, aveva scoperto che gli Stati Uniti avevano un programma segreto che cercava di fare retroingegneria su molteplici velivoli non umani recuperati.

Le affermazioni dell’ex funzionario del National Reconnaissance Office sono state ritenute “urgenti e credibili” dall’Ispettore generale dell’Intelligence Community, al quale Grusch dice di aver consegnato i documenti che provano la sua storia e di aver presentato circa 40 testimoni coinvolti nei presunti programmi di “reverse engineering” degli UFO nel luglio 2021.

In un’intervista pubblicata su Le Parisien , Grusch ha anche rivelato che sono stati coinvolti membri dell’alleanza Five Eyes, cioè Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda”.

E ha anche detto che il primo recupero di cui venne a conoscenza fu una “nave a forma di campana” che si schiantò nel nord Italia nel 1933.

Promemoria scritto a mano in cui si descrive l’incidente

“Fu tenuto dal governo di Mussolini fino al 1944 ” ha affermato Grush, “quando fu recuperato dagli agenti dell’Office of Strategic Services. Un fatto quindi, antecedente a tutto ciò di cui il pubblico ha sentito parlare per decenni. Come il caso Roswell.”

Una rappresentazione artistica dell’incidente UFO del 1933 fuori Magenta, nel nord Italia

Queste fonti inoltre, hanno raccontato al giornale Daily Mail su come la CIA avrebbe coordinato il recupero segreto e lo stoccaggio di questi UFO precipitati o atterrati.

In pratica, il ruolo dell’OGA, é stato detto, sarebbe quello di consentire alle forze armate statunitensi di accedere segretamente ad aree in tutto il mondo dove normalmente verrebbero “negate”, ad esempio dietro le linee nemiche.

La maggior parte delle sue operazioni coinvolgono missioni di recupero più convenzionali, come armi nucleari vaganti, satelliti abbattuti o tecnologia degli avversari, ma alcune missioni coordinate dall’OGA hanno comportato il recupero di UFO.

“Il compito da svolgere è semplicemente mettere in custodia le navicelle recuperate e proteggerne la segretezza”, ha detto una fonte. “L’effettivo recupero fisico avviene da parte dei militari. Ma l’oggetto non è tenuto sotto controllo militare, perché ci sarebbero da tenere troppi registri. Quindi poi l’oggetto viene trasferirlo al piu presto possibile ad enti privati.

Ma oltre a queste fonti, vi starete chiedendo, cos’altro certifica l’esistenza di questo ufficio?

Beh, ad esempio, ci sono i documenti pubblicati dalla National Archives and Records Administration (NARA) nel dicembre 2016, i quali affermano che l’OGA era uno dei 56 uffici della CIA.

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Oppure un organigramma non classificato pubblicato dalla CIA nell’ottobre 2015 il quale elenca l’OGA tra nove uffici nell’ala “Scienza e tecnologia” dell’agenzia.

Il defunto esperto della CIA Jeffrey Richelson inoltre, ha scritto un libro nel 2016 sull’agenzia dove ha riportato che l’OGA è stata fondata nel 2003 e ha citato una descrizione della CIA secondo cui tale ufficio “integra analisi, tecnologia e tecniche commerciali per attaccare gli obiettivi più difficili e fornire servizi a livello mondiale, attuando le proprie capacità di raccolta.”

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Una biografia di 255 parole dell’ex vicedirettore dell’OGA Doug Wolfe, pubblicata da una conferenza aerospaziale nel 2017, afferma che “ha contribuito ad avviare l’Ufficio per l’accesso globale” e che “era responsabile della guida e della gestione di programmi strategici di accesso non notificato per fornire informazioni dalle aree più difficili e negate”.

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Comunque, tra gli altri importanti esponenti governativi e politici americani che hanno parlato di programmi segreti di recupero e detenzione di velivoli extra mondo c’è anche Marco Rubio, membro classificato del Senate Intelligence Committee, il quale ha riferito alla stazione di notizie televisive News Nation di aver parlato con alcune persone che hanno lavorato per raccogliere nuova tecnologia da velivoli potenzialmente alieni catturati.

Marco Rubio, membro classificato del Senate Intelligence Committee

“Alcune di queste persone lavorano ancora nel governo”, ha affermato, “e molti di loro sono molto spaventati. Timorosi per il loro lavoro, per i loro nulla osta e per la loro carriera. Alcuni di loro hanno paura di poter subire ritorsioni. La maggior parte di queste persone, ad un certo punto o forse anche adesso, hanno ricoperto autorizzazioni e posizioni molto elevate all’interno del nostro governo.”

“Ebbene,” ha continuato, “alcune di queste affermazioni riguardano cose che vanno oltre il campo di ciò con cui ognuno di noi ha mai avuto a che fare. Se tutto questo è vero anche solo in parte, allora qualcuno ha infranto la legge. Ci sono state alcune violazioni. Perché queste cose devono essere rivelate al Congresso.”

Ed ecco il motivo per il quale alcuni gruppi di legislatori si stanno muovendo per avviare delle importanti modifiche legislative sulla gestione del tema UFO. Una gestione che finora è evidentemente stata portata avanti in maniera alquanto illecita.

Il leader del Senato Chuck Schumer infatti, ha recentemente co-sponsorizzato un disegno di legge per creare un comitato di revisione con poteri a livello presidenziale, con l’obiettivo di scoprire e divulgare qualsiasi nave o addirittura corpo non umano detenuto dal governo degli Stati Uniti. Ma di questo ne parleremo in maniera più approfondita più avanti.

Ormai insomma, il tema Ufo è stato completamente sdoganato e le rivelazioni riguardanti questo importantissimo argomento si fanno sempre più dettagliate e sconcertanti. Ma soprattutto, la certezza che tali velivoli super avanzati appartengono a civiltà extraterrestri si fa sempre più solida e credibile agli occhi di un popolo da sempre tenuto nella menzogna, proprio grazie alle recenti rivelazioni e ai rilasci di materiale documentale e video-fotografico da parte del governo americano.

Rivelazioni come quelle fatte questa settimana dal direttore dell’ufficio di analisi UFO del governo degli Stati Uniti Sean Kirkpatrick, il quale ha dichiarato che tale allarmante attività UFO può essere attribuita solo a due origini, ossia a potenze straniere o alieni. Eppure come lui stesso ci ha tenuto a sottolineare, nessuno delle centinaia di rapporti UFO militari analizzati recentemente dal suo ufficio “è stato attribuito positivamente alle attività estere”.  

AARO Director Dr. Sean Kirkpatrick on UAP Witnesses

Allo stesso tempo, Kirkpatrick e alti funzionari della difesa hanno escluso la possibilità che programmi segreti statunitensi o aerei sperimentali possano riuscire a spiegare il fenomeno

Rivelazioni davvero esclusive, che forse vogliono dire molto più di quel che sembra se si pensa al fatto che siano state rilasciate nel momento in cui è divenuto ufficiale che Kirkpatrick sta per andare in pensione dopo 27 anni di carriera focalizzata sulla difesa e sull’intelligence e dopo aver annunciato il suo ritiro da primo direttore in assoluto dell’Ufficio del Pentagono AARO, in cui ha prestato servizio questi ultimi 18 mesi per investigare sugli UFO.

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È indispensabile ricordare inoltre che Kirkpatrick, all’inizio di quest’anno, è stato coautore di un rapporto di 6 pagine con l’astrofisico di Harvard Avi Loeb dove hanno affermato che, “esiste la possibilità che astronavi madre extraterrestri e sonde più piccole possano visitare pianeti nel nostro sistema solare. Si tratterebbe di un costrutto operativo non troppo dissimile dalle missioni della NASA”.

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Secondo Kirkpatrick e Avi Loeb questi oggetti starebbero dimostrando di riuscire a sfidare la fisica in quanto mancano di alcuni segni rivelatori, come una coda ionizzata o una palla di fuoco ottica prodotta dall’attrito. Ed inoltre, come si legge ancora nel rapporto “ l’equipaggiamento extraterrestre potrebbe giungere a noi in due forme diverse. Attraverso spazzatura spaziale, simile al modo in cui le nostre sonde interstellari (Voyager 1 e 2, Pioneer 10 e 11 e New Horizons) appariranno tra un miliardo di anni, oppure tramite equipaggiamento funzionale come dispositivi autonomi dotati di intelligenza artificiale (AI).”

Kirkpatrick ha dichiarato anche, in una recente presentazione pubblica, che molteplici sensori del governo americano e vari membri dei servizi stanno osservando molteplici sfere metalliche che si muovono in tutto il mondo con capacità di volo davvero sorprendenti.

Più sensori infatti hanno osservato “sfere metalliche” e oggetti sferici “traslucidi” che viaggiano a velocità assurde, passando da “fermi a Mach 2”, ossia due volte la velocità del suono, senza “nessuno scarico termico visibile”. Secondo Kirkpatrick, le enigmatiche caratteristiche di volo degli oggetti equivalgono ad un profilo UFO unico che il suo gruppo sta cercando. 

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Inoltre, a sostegno di quanto detto, una fonte dell’intelligence ha riferito al Daily Mail che ci sono dozzine di video inediti registrati da droni di sorveglianza, alcuni dei quali mostrano tali sfere in grado di eseguire manovre di volo straordinarie. 

È possibile quindi, che queste “sfere metalliche” altamente avanzate possano aver ispirato il direttore dell’ufficio UFO del governo a teorizzare che “sonde extraterrestri stiano esplorando la Terra”? 

In effetti, come ha ben scritto il noto ricercatore Pier Giorgio Caria, in uno dei suoi recenti dossier, il fenomeno delle sfere volanti si manifesta da decenni nei cieli di tutto il mondo, palesando comportamenti e capacità tecniche che, aldilà di ogni dubbio, ne indicano una origine non di questo mondo. In effetti, come lui ben afferma, le testimonianze sulla presenza di questi oggetti volanti sono estremamente datate. Basti citare le esperienze dei piloti dei caccia militari di entrambi gli schieramenti avvenute durante la seconda Guerra Mondiale, i quali le hanno avvistate e descritte nei loro rapporti, delineandone le superiori e inarrivabili capacità tecniche già da allora. 

Capacità tecniche rimaste immutate nel tempo e irraggiungibili ancora oggi nonostante l’enorme evoluzione tecnologica dei caccia militari attuali, che nulla possono rispetto alle strabilianti performance di questi oggetti volanti. Perciò se questi apparati, all’epoca della Grande Guerra chiamati “Foo Fighters”, fossero il prodotto di una qualsiasi potenza mondiale quali USA, Russia, Cina, Francia, Regno Unito o altre, li avremmo sicuramente visti nei vari teatri di guerra che, indubbiamente, in questi ultimi decenni non sono stati davvero pochi. Inoltre, come Caria aggiunge concludendo questo lineare ragionamento basato su una pura logica militare, date le eccezionali capacità tecniche manifestate in numerose parti del mondo davanti agli attoniti testimoni, spesso anche ai piloti dei caccia militari o di aerei civili, gli ipotetici possessori di questa incredibile e sofisticatissima tecnologia avrebbero dominato in modo incontrastato tutti i cieli del pianeta e, appunto, in particolare quelli in ambito di scontri bellici.

Trattasi quindi delle stesse “sfere metalliche” descritte da Kirkpatrick, le quali hanno lasciato perplessi gli equipaggi militari statunitensi per 80 anni.

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Il New York Times , l’Associated Press , la Reuters , Stars and Stripes e l’ormai defunto International News Service pubblicarono vari articoli alla fine del 1944 che descrivevano degli incontri degli equipaggi militari con misteriose sfere d’argento che fluttuavano nell’aria”.  

Secondo i vari rapporti, le “sfere color argento spesso rimanevano sospese nell’aria singolarmente o in gruppi” e mostrano ad oggi notevoli parallelismi con il profilo UFO contemporaneo di Kirkpatrick.

Più recentemente invece, l’ex pilota di caccia della Marina americana Ryan Graves ha descritto come lui e almeno 60 dei suoi compagni aviatori osservassero spesso oggetti anomali sui loro sensori mentre volavano al largo della costa orientale . Oggetti che sembravano traslucidi e sferici, esattamente corrispondenti alle descrizioni degli incontri con “sfere trasparenti” risalenti alla Seconda Guerra Mondiale .  

A sinistra un articolo del 1944 – A destra la foto di un UFO sui cieli di Pescara nel 1978

Negli ultimi anni infatti sono emersi video e immagini di tre “sfere metalliche” e una sfera “semi traslucida“, tutti registrati da membri delle forze armate statunitensi. 

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Mentre recentemente, la Protezione doganale e di frontiera degli Stati Uniti (US Customs and Border Protection) ha caricato nel sito ufficiale del governo americano 10 video che sembrano mostrare imbarcazioni che si muovono in modi strani nei nostri cieli, tra cui, anche qui, le stesse sfere volanti di cui abbiamo appena trattato.

I video sono stati rilasciati il ​​9 agosto senza alcun preavviso o comunicato stampa, solo per essere scoperti dagli appassionati di UFO e dagli investigatori del web all’inizio di questa settimana.

LINK ai VIDEO

Tra i video, uno documenta un jet da combattimento inseguito da una sfera volante apparentemente sconcertante.

In un altro si documenta un’altra sfera volante che si libra vicino a un camion a 16 ruote parcheggiato, mentre si sposta sotto apparente controllo intelligente.

Peccato però che manchino i tempi e i luoghi di questi avvistamenti, appositamente oscurati, lasciando ampio spazio a molte più domande che risposte.

Infatti, molte delle informazioni dell’heads-up display delle registrazioni video a infrarossi o termiche sono state appositamente oscurate, e queste probabilmente includevano dati sull’altitudine, rilevamento e portata di questi UAP.

Ma forse la cosa più significativa è che il comunicato del CBP statunitense conferma, almeno tacitamente, la veridicità di un video UFO termico del 2013, trapelato ai ricercatori UFO nel 2015. Sto parlando del famoso video di Aguadilla, Puerto Rico, filmato il 25 aprile 2013, il quale mostra un oggetto in movimento, mentre dopo essersi immerso a grande velocità nell’oceano, non solo ne esce illeso ma addirittura riesce a sdoppiarsi

Non solo, è stato ufficializzato anche un video di cui parlai qualche tempo fa, il quale prese il nome “UFO Anatra” per la strana forma assunta dall’oggetto ripreso nel video. Anche questo dimostrava capacità di volo e caratteristiche strutturali e davvero sorprendenti.

L’ex funzionario dell’intelligence del DOD Chris Mellon ha osservato che questi misteriosi video UFO evidenziano le enormi sfide che il governo sta affrontando nel monitorare e controllare lo spazio aereo. 

Chris Mellon, ex funzionario dell’intelligence del DOD

“Hanno molti video di natura simile e non classificati”, ha poi affermato, esprimendo l’opinione che i nuovi standard di classificazione del Dipartimento della Difesa per i propri video UAP o UFO potrebbero non essere legali

“Non penso che ciò sia coerente con l’ordine esecutivo che regola la classificazione”, ha detto l’ex funzionario dell’intelligence. “Ma su questa base stanno nascondendo al pubblico molti tipi di video simili.”

Ed è per motivi come questo che il Congresso degli Stati Uniti, grazie all’iniziativa di alcuni influenti legislatori, sta attualmente discutendo il livello di divulgazione pubblica che dovrebbe essere applicato ai suoi dati UAP. Nel luglio 2023 infatti, il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer (D-NY) e il senatore Mike Rounds (R-SD), membro di rango della sottocommissione sulla sicurezza informatica per il comitato dei servizi armati, hanno elaborato un interessantissimo emendamento denominato UAP Disclosure Act 2023

A sinistra Chuck Schumer – A destra Mike Rounds

Tra le radicali disposizioni intese a migliorare la trasparenza del governo sugli UFO, la legislazione affronta le gravi accuse di molti funzionari di alto livello, attuali ed ex, sull’esistenza di programmi clandestini di recupero degli UFO e di ingegneria inversa 

Se approvata così come redatta, la legislazione Schumer codificherebbe nella legge federale le definizioni di termini di “intelligenza non umana”, “programma legacy”, ossia recupero UFO e ingegneria inversa e “tecnologie di origine sconosciuta”. Inoltre, richiederebbe agli appaltatori privati ​​attualmente in possesso degli UFO recuperati o di “prove biologiche di intelligenza non umana” di consegnare tutti questi oggetti al governo degli Stati Uniti “nell’interesse del bene pubblico”

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Peccato che alcuni influenti repubblicani, come il deputato Mike Rogers, presidente della commissione per i servizi armati della Camera, e il deputato Mike Turner, si stiano fortemente impegnando per ostacolare l’emendamento.

A sinistra Mike Turner – A destra Mike Rogers

Le ragioni della loro opposizione rimangono poco chiare.  Tuttavia, molti hanno sottolineato le grandi quantità di finanziamenti per la campagna che il rappresentante Turner e il rappresentante Johnson ricevono dalle società aerospaziali e della difesa, e che tra gli elementi degni di nota di questo emendamento vi siano la sospensione dei finanziamenti governativi statunitensi per i programmi UAP illeciti e la concessione di un’amnistia legale agli appaltatori della difesa sospettati di possedere imbarcazioni o materiali non umani.

Vale la pena notare comunque che, nonostante l’opposizione della leadership repubblicana, numerose figure all’interno del partito, come il vicepresidente della commissione intelligence del Senato, il senatore Marco Rubio, e influenti figure governative come il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Biden, Jake Sullivan si stanno impegnando per contrastare qualsiasi tentativo di eliminare o ammorbidire l’UAP Disclosure Act.

A sinistra Marco Rubio – A destra Jake Sullivan

Inoltre, tra gli addetti ai lavori sta crescendo la preoccupazione che la soppressione delle comunicazioni relative agli UAP possa potenzialmente avvantaggiare gli avversari in possesso di informazioni e prove analoghe sulla presunta esistenza di intelligenze non umane sulla Terra.

Infatti, una fonte molto attendibile a conoscenza della situazione attuale riguardo ai negoziati NDAA ha affermato che Russia o Cina potrebbero presto battere gli Stati Uniti nel rivelare i fatti riguardanti l’esistenza di un intelligenza non umana. Questa dovrebbe essere una motivazione sufficiente per la leadership repubblicana per supportare l’UAP Disclosure Act.

Per ora comunque l’iniziativa è passata con successo al Senato ed è attualmente in fase di negoziazione con la Camera dei Rappresentanti. Una volta che entrambe le camere avranno raggiunto un accordo, la versione finale sarà inviata al Presidente per la firma della legge. Successivamente, il presidente Biden avrà l’autorità di firmarlo in legge o di esercitare il suo potere di veto. Vale la pena notare inoltre, che la NDAA vanta un track record di passaggi di successo da oltre 60 anni consecutivi.

Cosa ci aspetta quindi per il nuovo anno? Questo importante emendamento verrà trasformato in legge? E cosa dire riguardo le recenti rivelazioni che dicono che nel 2024 potrebbe essere rivelata la verità sulla correlazione tra UFO e alieni

Sta di fatto che, dopo mezzo secolo di offuscamento sul tema, deviazione e ridicolo, in questi ultimi anni, ex presidenti , alti funzionari della difesa e dell’intelligence e membri del Congresso hanno speculato apertamente su spiegazioni fuori dall’ordinario per incidenti UFO davvero sconcertanti. Non ci resta che rimanere a guardare insomma.

Comunque, sulla base anche dei recenti eventi avvenuti in Messico, sembra che il 2024 possa regalarci davvero delle grandi sorprese.

Ma ora il vero quesito è: L’uomo è davvero pronto ad un contatto con civiltà così evolute? Dal mio canto spero solo una cosa, ossia che questi esseri abbiano del sano senso dell’umorismo, perché per come siamo combinati su questo pianeta, rischiamo fortemente che possano scappare a gambe elevate per non tornare mai più. O almeno finché qui ci sia vita, se di vita possiamo parlare.

Siamo alla fine del 2023, eppure l’essere umano non ha purtroppo ancora imparato a vivere in pace e fratellanza. Chissà che un aiuto esterno, da parte di gente che ci visita da sempre e che ancora non ci ha conquistati o sterminati possa essere finalmente la soluzione definitiva alla nostra dilagante deficienza etica e morale. D’altronde, al contrario di quanto asserisce l’America, queste civiltà stanno dimostrando tutto tranne che essere una minaccia per la nostra sicurezza globale. Anzi, tutto il contrario

E come ha affermato in un occasione il noto scienziato e astrofisico Avi Loeb: “Sappiamo dalla nostra vita privata che se troviamo un partner, questo riuscirà sempre a dare  nuovo significato alla nostra esistenza. Quindi trovare un partner da qualche parte e sotto forma di un’altra civiltà che possa insegnarci cose che possiamo imitare, a cui possiamo aspirare, ci darà sicuramente un significato alla nostra esistenza cosmica. Ed infine finalmente l’Universo non sarà più inutile.”

Articolo di Sante Pagano, 7 Dicembre 2023


PER APPROFONDIRE:

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